Prima di iniziare a parlare delle mie esperienze con il violino e prima di tuffarmi a capofitto nella condivisione delle mie esperienze, sia nella teoria che nella pratica, è bene precisare quali sono le parti che compongono un violino.
Infatti, così come prima di mettersi al volante di un'auto è bene sapere quale sia la differenza tra la leva del cambio e il volante, così per violino è bene sapere di cosa si sta parlando quando si fa riferimento a mentoniera, tastiera o piroli (domanda che mi sono posto strada facendo: ma si dice piròlo o pìrolo? Il vocabolario Garzanti lo chiama piròlo, con l'accento sulla o, molti invece lo chiamano pìrolo, con l'accento sulla i. Io per andare sul sicuro lo chiamerò come suggerisce il Garzanti e vado sul sicuro).
Per visualizzare l'immagine ingrandita basta fare un click sulla foto.
Oltre alle parti del violino, ecco le parti principali dell'archetto.
Infatti, così come prima di mettersi al volante di un'auto è bene sapere quale sia la differenza tra la leva del cambio e il volante, così per violino è bene sapere di cosa si sta parlando quando si fa riferimento a mentoniera, tastiera o piroli (domanda che mi sono posto strada facendo: ma si dice piròlo o pìrolo? Il vocabolario Garzanti lo chiama piròlo, con l'accento sulla o, molti invece lo chiamano pìrolo, con l'accento sulla i. Io per andare sul sicuro lo chiamerò come suggerisce il Garzanti e vado sul sicuro).
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